Squadre del Mondo: l'Istiklol 🇹🇯
La storia della squadra simbolo dell'Indipendenza del Tagikistan
Bentrovati con Linee - La Newsletter e con la rubrica
“Squadre del mondo”
Qui vi raccontiamo la storia di squadre che vengono dai 4 angoli del pianeta.
Squadre che probabilmente non conoscete e non avete mai sentito, ma la cui storia merita di essere raccontata e celebrata.
Se invece conoscete queste squadre, non potrete che ricordarle con piacere.
Perché il calcio - e lo sport - è la reale lingua universale del mondo, e anche nell’angolo più disparato del pianeta ci sono bambini, bambine, uomini e donne che sognano correndo dietro a un pallone.
Questa rubrica è curata insieme a Sebastian Ramirez, un ragazzo nato a Pereira, in Colombia, giunto in Italia da solo per condividere con me - con voi - la sua passione per la geografia e per il calcio.
📩 Se vuoi segnalarci alcune squadre, rispondi a questa mail o scrivi a lineepodcast@gmail.com
📌 La squadra di cui parliamo oggi è l’Istiklol
La squadra simbolo dell’Indipendenza del Tagikistan
L’Istiklol viene da Dushanbe, la capitale del Tagikistan, città dove vivono oltre 1 milione e 200mila persone.
Dushanbe significa, letteralmente, “lunedì”, perché quel giorno in città si teneva un ricco, importante e frequentato mercato.
Già questo ci fa intendere che il Tagikistan non sia proprio l’Eldorado: si tratta di un paese la cui superficie è composta per il 90% da montagne. Ha quindi un’agricoltura e un allevamento molto scarsi e la sua economia si basa per lo più sulla lavorazione di alcune industrie specializzate.
La storia del Tagikistan, e quindi anche del calcio tagico, è strettamente collegata all’Unione Sovietica, di cui ha fatto parte fino al 1991.
Per anni il calcio ha avuto una organizzazione precaria e poco lineare.
Poi nel 2007 è stato fondato il Futbol'nyj Klub Istiklol, che chiameremo semplicemente Istiklol, che vuol dire Indipendenza; è questa la squadra che vuole rilanciare il calcio del Tagikistan.
In realtà, la vera squadra della capitale, Dushanbe, per interi decenni è stato il Pamir Dušanbe, una società fondata nel 1950, che prende il nome dal Pamir, la catena montuosa che attraversa tutto il paese. Il Pamir per anni è stata una grande potenza del campionato che allora era quello sovietico, ma poi con l’indipendenza del 1991 qualcosa è cambiato.
Il campionato sovietico si è sciolto, le squadre russe non erano più disposte a percorre le lunghe tratte per andare a giocare contro le squadre dei paesi dell’ex Unione Sovietica.
Il Pamir quindi, come tante altre squadra, ha vagato per altri campionati, ha giocato un po’ in Uzbekistan e ha visto i suoi migliori giocatori andare a giocare soprattutto in Russia, attratti da più possibilità economiche e di carriera.
La squadra intanto aveva anche cambiato nome in CSKA Pamir, ma quando è scoppiata la guerra civile in Tagikistan (1992), le forze politiche islamiche hanno obbligato i giocatori di origine russa ad abbandonare la squadra, che nei fatti si è dissolta.
Ripartita successivamente tra mille difficoltà, oggi gioca nel campionato tagico ma non ha più nulla della gloria di un tempo.
Il suo posto, nel cuore dei tifosi di Dushanbe, è stato preso dall’Istklol.
Una squadra che ha nel nome - INDIPENDENZA - il suo intento: rappresentare finalmente un Tagikistan autonomo, indipendente e libero, in grado di diffondere in tutto il calcio asiatico il valore e la cultura di questo paese.
La squadra ha avuto una crescita imperiosa: è stato fondato nel 2007 e nel 2008 ha iniziato a giocare in seconda divisione; nel 2009 è stato promosso, subito al primo anno, nella massima serie e già nel 2010 aveva vinto il suo primo campionato.
Da lì, non si è più fermato: ha vinto nel 2011, 2012, 2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018, 2019, 2020, 2021, 2022 e 2023.
L’Istklol ha avuto anche alcuni buoni risultati internazionali: nel 2012, battendo in finale i palestinesi del Markaz Shabab Al-Am'ari, ha vinto la Coppa del Presidente, una strana competizione internazionale attiva dal 2005 al 2014 in cui giocavano le squadre asiatiche.
Ora questa coppa non esiste più, e in Asia si gioca la Champions League Asiatica e la Coppa dell’AFC, che equivale alla nostra Europa League.
L’Istklol ha partecipato quest’anno alla Champions League asiatica, dove è finita nel girone dell’Al Nasrr di Cristiano Ronaldo, da cui ha anche subito gol nella partita di andata - al ritorno invece, finito 1-1, CR7 non si è presentato.
Il girone comunque non è andato bene, dato che sono arrivati ultimi.
Da questa squadra arriva praticamente in toto anche la Nazionale del Tagikistan, che quest’anno si è fatta notare arrivando fino ai quarti di finale di Coppa d’Asia, dove ha perso 1-0 contro la Giordania poi finalista.
L’Istklol quindi rappresenta la capitale e in generale tutto il calcio del Tagikistan: uno dei paesi più poveri di tutta l’Asia, che ha vissuto una storia molto travagliata prima per l’indipendenza dall’URSS e poi per una guerra civile.
Un paese costretto a costruirsi dal nulla e che, anche tramite il calcio e una squadra chiamata Indipendenza, sta provando a camminare con le proprie gambe e trovare così il proprio spazio nel mondo.